Siamo in una fase avanzata nella sperimentazione della democrazia diretta.
Infatti, i risultati usciti dalle recenti elezioni ha assegnato il 17 e rotti alla Lega e il 32 % abbondante ai penta stellini.
La sicumera con la quale rintuzzano qualsiasi critica, anche se manifestamente fondata, deriva dai sondaggi che danno il governo sopra il 60 e addirittura i salvinisti lanciati al 30% e passa. Al netto delle contrapposizioni programmatiche, dichiarano tronfi che dureranno i canonici cinque anni.
Se non fosse che le rilevazioni demoscopiche mostrano il gradimento, la popolarità, le intenzioni di voti, ma non sono voti.
In fondo, hanno ragione i vincenti.
La voce del popolo, che è anche vox dei, si sente anche al telefono.
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