Il sistema di interessi ( i politologi lo chiamerebbero, più elegantemente, di potere) che ha dominato il Veneto, sembra giunto al capolinea.
La sua fine non differisce dalle solite modalità: la guardia di finanza circonda il Palazzo, all'alba.
Dopo lo scandalo Mose, ora un nuovo filone di intrecci tra politica e affari rade al suolo la residua credibilità della giunta a guida leghista.
Dove la politica si dimostra impotente, arriva la magistratura.
A quanto pare, non tutti i magistrati sono neghittosi.
Nessun commento:
Posta un commento