Italicum o morte!
Era il grido di guerra dei renziani.
Come tutte le cose terrene, non era per sempre. La legge elettorale , in questo benedetto Paese, segue la stagionalità come la frutta sul bancone del fruttivendolo.
La metà degli elettori, comunque, ha scelto una dieta che prevede l'astinenza. E la frutta avanzata, marcisce.
Anche i cinque stelle si sono adeguati alla prassi con una certa sollecitudine; pensano che la legge li favorisca, dunque sostengono che è una cattiva legge e che non può essere modificata, talmente è infame.
Il loro retro pensiero è la sublimazione della mentalità dorotea: se non si può modificare, poiché la maggioranza non è disponibile che a qualche modifica, rimarrà così com'e.
Esattamente ciò che volevano, facendo credere di no.
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