I poli sono tre; si dimostra che la politica non ha nulla da spartire con la Fisica e, spesso, nemmeno con la logica.
Sono però in fase di costruzione o ristrutturazione; a destra, i lepenisti nostrani tentano la sortita confidando in aiuti esterni come il leave britannico ; al centro, la contesa è tra pd e cinque stelle, entrambi con tratti populistici ; a sinistra, il polo è vacante o invertito.
Si dice che il problema della democrazia rappresentativa stia nell'incapacità strutturale di prendere decisioni rapide ed efficaci; allora, la soluzione è nel chi vince prende tutto (italicum, riforma costituzionale).
Scopriremo presto che, invece, si è scambiata la causa con l'effetto.
La frattura tra politica e cittadini è l'effetto dell'incapacità della classe dirigente (non solo politica) di prendere decisioni nell'interesse collettivo.
Quando aumentano le diseguaglianze, si contrae la rappresentatività democratica.
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