La legge elettorale è un a legge ordinaria; la ragione è semplice : rappresenta un sistema per garantire la rappresentanza del corpo elettorale. Dunque, ne esistono molti modelli. In Europa- quella unita - ce n'è uno per Paese.
Quella italiana( italicum, mica nespole), è un ibrido  con qualche elemento distorsivo truffaldino.
I deputati rimangono 630, ci saranno cento collegi con un numero di elettori fino a 600 mila( ampi e disomogenei); sono previste le candidature multiple fino a 10 collegi; si possono dare due preferenze, una per genere pena l'annullamento*. Il premio di maggioranza porta a 340 il numero dei deputati per chi vince al primo o al secondo turno, se nessuna lista raggiunge il 40%.
A spanne, con il capolista bloccato e le candidature multiple, i nominati supereranno i preferiti.
Sicché, la rappresentanza popolare andrà a farsi benedire. Così è se vi piace, basta intendersi.
NB
Il senato viene abolito e subito riesumato, come simulacro localistico. Mentre la riforma costituzionale va nel senso opposto, con forte impronta neo centralistica. Ma tant'è.
*i transgender hanno minacciato ricorso per una qualche ragione
 
 
 
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