Tanto per capirci.
L'esperienza della Rosa è stata, in fondo, positiva.
Lo è stata per ragioni che ,paradossalmente, prescindono dall'amministrazione.
I risultati in questo campo sono stati apprezzabili nel primo mandato.Per la convergenza di alcuni fattori- finanziamenti europei, entusiasmo dei neofiti, segretario generale del comune, disastro della precedente giunta-che nel secondo si sono dissolti, con il conseguente epilogo.
L'aspetto notevole è stato l'impulso forte alla partecipazione di persone nuove , di giovani e no, che hanno trascinato la lista alla vittoria.
Poi, l'ansia partecipativa è stata mortificata, il gruppo amministrativo si è chiuso nelle stanze, ha creduto di essere autosufficiente, intangibile, infallibile, insostituibile.
Il fiore, così vitale, è rinsecchito; le spine acuminate resistono.
Ecco perchè quella stagione è finita, perchè non risorgerà.
Nè la stagione,nè i protagonisti.
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