Da almeno 15 anni, Legnago è senza una guida; non bastasse, senza una direzione.
Raddrizzare la barca non è facile ma indifferibile: ne va della sopravvivenza del nostro territorio.
Per fortunata coincidenza , il rinnovo di sindaco e consiglio comunale è alle porte.
E' un'occasione da non mancare; riproporre antiche contrapposizioni partitiche o far prevalere rancori personali, antipatie o ripicche non gioverebbe di certo.
Peggio ancora sarebbe seguire la semplice competizione tra schieramenti. Destra e sinistra politiche hanno significato , perché ce l'hanno eccome, sul piano nazionale.
Noi abbiamo bisogno invece d'una visione unitaria, anche se plurale; abbiamo necessità di tirare nella stessa direzione, avere una condivisione ampia.
Il primo passo verso le elezioni, cioè la scelta dei candidati sindaco, dirà se ripartiremo; o se andremo a sbattere.
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