giravolte

Ha suscitato scandalo e meraviglia il post  pubblicato, poi cancellato, dal segretario del pd a proposito del cambio di strategia sui migranti.
<Aiutiamoli a casa loro> , è la nuova mission dei democratici, che sono accusati di essere diventati leghisti.
Non so se è così, di certo è una stupidaggine.
Per il metodo e per il merito.
Assomiglia al tanto dileggiato "contrordine compagni": il gregge acefalo segue il pastore.
Più importante l'errore straziante di merito.
Dare soldi ai libici o ai caporioni nigeriani o di qualsiasi altro Paese africano è , prima di tutto, dannoso perché si finanziano i signori della guerra locali.
Inutile, costoso, inefficace e aggiungerebbe  spreco a povertà.
Inoltre, diciamo qualcosa che si avvicini alla verità: le migrazioni non si arrestano, fin dai tempi antichissimi; sono più favorevoli ai destinatari che ai migranti; costituiscono una fase vitale della varietà della specie e un enorme vantaggio per l'economia.
Nell'immediato danno fastidio; su questo si fondano le fortune elettorali degli avventuristi, dei movimenti xenofobi, dei populisti da baraccone che tanta disperazione e distruzione hanno storicamente seminato.
Così è, anche se non piace e non porta consenso.
Stare zitti o cambiare posizione , oltre che segno di codardia, è miope e controproducente.


nota aggiuntiva
naturalmente, i Paesi Europei dovrebbero avere un atteggiamento cooperativo, costruttivo, solidale.
Si ridurrebbero i disagi per i migranti, per le popolazioni ospitanti, e mitigherebbero l'impatto sull'opinione pubblica.
ma sarebbe troppo  semplice