La legge elettorale tarda; pesanti indizi portano a credere che sarà a fortissima impronta proporzionale.
Si dice che sia l'effetto della polverizzazione della società e della conseguente disgregazione dei partiti tradizionali. Potrebbe essere, invece, più profonda la causa di una scelta che appare inevitabile: la crisi della democrazia rappresentativa.
Non si è indagato con l'accuratezza necessaria questo aspetto fondamentale; anzi, l'abbiamo liquidato bollando come "populismo" ogni critica al sistema vigente in occidente.
Sulla democrazia diretta o circolare, mantengo le mie riserve.
Non c'è dubbio, tuttavia, che i sistemi maggioritaria siano quelli più lontani dai rappresentati, soprattutto per l'effetto leva del meccanismo maggioritario( per esempio: i 340 parlamentari del pd con il 25% dei voti).
Il metodo proporzionale in fondo fotografa realisticamente le forze in campo. Dunque, risponde meglio alla domanda di partecipazione popolare*.
Spero che non lo si consideri un male.
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la storia della governabilità è una storia. Come un'altra.
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