mercoledì 8 febbraio 2017

tutto bene?

Poteva, anzi, doveva l'amministrazione comunale di Legnago mettersi alla testa dei comuni della bassa veronese per chiedere con forza provvedimenti sui Pfas;
doveva inoltre:
stimolare il processo d'aggregazione e fusione degli enti locali per un progetto di sviluppo comune; fornire strumenti, procedure e stimoli per la riqualificazione aggiornamento del personale  con l'obiettivo di abbattere i tempi e i lacci della burocrazia;
promuovere l'innovazione e l' infrastrutturazione  del  territorio ;
rilanciare il settore edilizio attraverso progetti di rigenerazione urbana ;
ampliare la prospettiva e gli ambiti delle partecipate, trasformando la Lese in public utility;
riqualificare la spesa e riorganizzare i servizi sociali, nella medesima ottica delle aggregazioni, alla luce della nuova legge regionale sulle ipab(istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza) e garantire il sostegno alle famiglie bisognose.
Questi  obiettivi  si sarebbero potuti raggiungere se impostati e progettati all'inizio del mandato amministrativo . Anche la struttura della GIUNTA avrebbe dovuto risultare adeguata alle sopracitate scelte programmatiche prioritarie.
A metà mandato il bilancio è sotto gli occhi di tutti.

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