chi vincerà

I momenti di crisi devono farci pensare in grande.
Trovo che le difficoltà che stiamo attraversando sul piano culturale e politico, ci impongano di alzare lo sguardo.
Il mandato amministrativo legnaghese è nella parte finale; è quasi naturale che gli amministratori si acconcino ad una navigazione cauta , tesa alla ricerca del consenso, anche spicciolo.
Questo atteggiamento è comprensibile ma sbagliato.
Il tempo è un fattore determinante anche per le scelte della Pubblica Amministrazione; sprecarlo è una forma di reato paragonabile alla distrazione di fondi o alla malversazione.
Secondariamente, la "cura" della clientela può consentire di raccogliere qualche voto di preferenza ma non ha incidenza sull'opinione pubblica e, in generale, sul <mercato elettorale>.
Nella situazione attuale è preferibile occuparsi con assiduità della progettazione, degli interventi strutturali, del disegno di un futuro migliore per il territorio.
Senza pensare a chi potrebbero essere i prossimi amministratori. Specialmente, se si coltivano speranze di vincerle.