lunedì 16 gennaio 2012

riflessione

Transizione, trasformazione, globalizzazione.Si ricorre ad un lessico soffice  per tentare di spiegare questo periodo storico. Certe parole evocano fasi cruente, altre sono più rassicuranti ma hanno prodotto mutamenti altrettanto radicali.Il tentativo è quello di difendere il modello di sviluppo prevalente, in stato fallimentare ma aggressivo,tenace e impietoso.Sorvoliamo, per il momento, sull'insipienza di questa posizione.
Colpisce, invece, la ricerca di alcuni intellettuali volta a mitigare l'impatto sociale ricorrendo nel racconto delle vicende della crisi a parole  miti.
Per citarne qualcuna significativa: ineguaglianza, livellamento verso l'alto, somma positiva.
Vuoi mettere la crudezza di disuguaglianza;la mestizia di evocare l'impoverimento generalizzato,l'inefficacia delle azioni individuali.
Ci potremmo spaventare.

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