il sindaco leghista di verona sostiene che sanzionare( espellere, sospendere, retrocedere) i propri iscritti è un merito. Il partito dimostra la propria autorità.
non so se è una prerogativa leghista quella di poter dire impunemente delle schiocchezze, ma so che questi metodi,di norma,sono definiti stalinisti.
forse solo quando riguardano gli altri.
Nessun commento:
Posta un commento